3) contro una persona il cui consenso sia stato dal colpevole estorto con violenza, minaccia o suggestione, ovvero carpito con inganno Qualora l’evento sia perseguito come scopo finale dell’azione si parla invece di “dolo intenzionale”. Altra fattispecie interessante riguarda l’ipotesi in cui il medico pratichi un accanimento terapeutico, non consentito https://bookmark-media.com/story18563006/los-principios-b%C3%A1sicos-de-falsificazione-di-documenti