Impar contrasta con il principio del "ne segundo in idem" – non ricorrendo l'identità del fatto considerato in tutti i suoi elementi costitutivi – la condanna per il delitto di omicidio preterintenzionale nei confronti di un soggetto già condannato per lesioni personali con sentenza divenuta irrevocabile in relazione alla medesima https://socialwoot.com/story20054664/la-mejor-parte-de-appropriazione-indebita